Tortino di carciofi al pomodoro

I carciofi sono una pianta erbacea che si sviluppa fino a un metro e mezzo di altezza. I suoi frutti sono molto usati in cucina per il basso contenuto calorico che lo fanno un ingrediente ottimale per le diete dimagranti.

Il carciofo contiene anche principi molto interessanti per la protezione del fegato. Gli estratti di carciofo migliorano la coleresi e la sintomatologia di pazienti sofferenti da dispepsia e da disturbi funzionali del fegato. La cinarina si è dimostrata efficace come rimedio ipolipidemizzante. La cinarina ha anche effetti coleretici stimolando la secrezione di bile da parte delle cellule epatiche e aumentando l'escrezione di colesterolo e di materia solida nella bile. I derivati dell'acido caffeico mostrano effetti antiossidanti ed epatoprotettivi. La medicina naturale e la fitoterapia usano il carciofo nel trattamento dei disturbi funzionali della cistifellea e del fegato, delle dislipidemie, della dispepsia e della sindrome dell'intestino irritabile.


A livello di cucina italiana sono molto famose le ricette dei carciofi alla romana e alla giudia. In questo post illustrerò la ricetta per realizzare un Tortino di carciofi cioè una sorta di sformato di carciofi con l'aggiunta opzionale di pochi altri ingredienti.

INGREDIENTI:

  1. 2 carciofi
  2. 50 gr di concentrato di pomodoro
  3. farina
  4. 1 limone
  5. brodo vegetale
  6. olio
  7. aglio
  8. peperoncino
  9. prezzemolo (opzionale)
  10. 2 uova (opzionali)

PREPARAZIONE:

Si puliscono i carciofi eliminando le foglie più esterne, togliendo la parte esterna dei gambi e tagliando le punte del frutto. Per non sporcarsi le mani le si strofinano con un limone tagliato a metà. Si strofineranno anche i carciofi dopo che saranno stati puliti per non farli ossidare e cambiare di colore. I carciofi puliti vanno poi messi in un contenitore pieno di acqua a cui è stata aggiunto il restante succo di limone. Dovranno essere divisi in quattro parti, in sei o in otto a seconda della loro grandezza.

tortino-carciofi

I carciofi vanno tolti dall'acqua e asciugati. Successivamente si infarinano stando attenti  eliminare la farina superflua deponendoli in un colino che dovrà essere agitato. Si fa andare una padella antiaderente con un paio di cucchiai di olio insieme a uno spicchio d'aglio in camicia leggermente frantumato per far uscire il sapore. Lo spicchio sarà successivamente tolto.

Si buttano i carciofi nell'olio e si fanno friggere rigirandoli ogni tanto dopo aver coperto la padella. Quando i carciofi avranno preso un po' di colore del fritto si aggiunge brodo vegetale in fasi successive stavolta senza coperchio. Se non si ha a disposizione si può scaldare dell'acqua con dei dadi da brodo. Per dare colore e sapore al tortino si unisce un po' di concentrato di pomodoro. Quando i carciofi sono diventati teneri si assaggia il sughetto formato da farina e pomodoro e si regola di sale. Opzionalmente si può aggiungere un po' di peperoncino.

Si può terminare la ricetta del tortino di carciofi in due modi. Nel primo caso si aggiunge prezzemolo tritato per dare colore e freschezza. Nel secondo caso si sbattono una o due uova e si aggiungono sopra al tortino caldo. L'uovo si cuocerà rapidamente e darà ai carciofi la forma di uno sformato da cui il nome tortino di carciofi.

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